La costa nord della Sicilia, vanta splendide riserve naturali, bellissime spiagge e scenografiche baie bagnate da acque cristalline dalle mille sfumature del turchese.
Si parte da Castellammare del Golfo, il piccolo paese che da il nome alla rientranza della costa appena a occidente di Palermo. Sul litorale, quasi del tutto sabbioso, ci sono lunghissimi tratti dove è facile trovare un angolo tranquillo per godersi il sole e il bellissimo mare in totale relax.
Dopo il paese, la costa s’innalza in un promontorio, le cui pareti, alte anche decine di metri, occupano un lungo tratto del litorale occidentale del golfo.
Tra questi scenografici strapiombi, si trovano baie e calette di rara bellezza, quali Cala Bianca, che deve il nome al candore dei suoi ciottoli, Cala Rossa e Guidaloca, fino a Scopello. Qui, all’ombra dell’antico stabilimento della tonnara, si fa il bagno tra i faraglioni che emergono dall’acqua di profondo colore blu. Gli splendidi fondali, custodiscono un mondo sommerso coloratissimo, che anche i meno esperti possono ammirare con maschera e boccaglio.
Sulla lunga Playa, la spiaggia che si apre a est di Castellammare, si trovano quattro piccoli lidi attrezzati, dove si possono affittare sdraio e ombrelloni. Anche sulla spiaggia ciottolosa di Guidaloca, ci sono zone attrezzate, mentre le altre spiagge e cale, sono ad accesso libero.
Altra spettacolare zona costiera, che si estende su un tratto lungo oltre sette chilometri e copre una superficie di 1600 ettari, è la splendida Riserva dello Zingaro, la prima riserva naturale istituita in Sicilia. Ha conservato intatto il suo aspetto antico, con le vecchie case di pastori e contadini, le splendide cale accarezzate dalla macchia mediterranea, il mare trasparente e i fondali che nascondono pareti rocciose popolate da coralli e pesci colorati.
La riserva è percorsa da un sentiero costiero dal quale partono viottoli immersi nel verde che portano al mare. Gli strapiombi inaccessibili, ospitano più di ottocento specie di piante, oltre all’aquila di Bonelli, uno dei rapaci più rari d’Italia, che sceglie questi luoghi per nidificare.
Di grande suggestione le grotte, di cui la più importante è la Grotta Grande dello Zingaro. Luogo di culto in epoca preistorica, era usata dai pastori fino a pochi decenni fa, per ripararsi durante la transumanza.
La zona preferita dai turisti, è quella dell’Uzzo, dove si trovano la piccola spiaggia di Tonnarella, la Torre cinquecentesca e la Grotta.
Una delle spiagge più note e frequentate della costa tirrenica siciliana, è San Vito lo Capo, proprio a ridosso dell’omonimo borgo. La sabbia è fine e dorata, l’acqua limpida e dalle sfumature verdi e azzurre.
È il luogo ideale per una vacanza in famiglia, in quanto lungo tutto l’arco sabbioso che si estende ai piedi del Monte Cofano, si trovano i centri dedicati agli sport acquatici, dall’emozionante sci d’acqua, all’avventuroso kite surf.
La spiaggia è libera, ma si possono noleggiare sdraio e ombrelloni. Ci sono poi piccoli tratti riservati ai clienti degli alberghi della zona. Il vivace centro di San Vito Lo Capo, offre svariate possibilità di svago, shopping e soprattutto buona cucina. Imperdibile il cous cous, da accompagnare a squisite zuppe di pesce. A settembre a questa pietanza è dedicato perfino un festival internazionale.